È di oggi la notizia che il progetto ” dal caporalato all’autonomia” è stato considerato ammissibile e quindi finanziabile dalla chiesa Valdese nell’ambito dei fondi dell’8%. Come associazione siamo molto soddisfatti e accogliamo la notizia con gioia ed entusiasmo. Il contributo che ci verrà erogato nei prossimi mesi ci permetterà di trovare opportunità per 36 lavoratori immigrati che versano in condizioni di estrema vulnerabilità. Il progetto prevede un contributo per gli alloggi e per il trasporto in sicurezza di quei lavoratori ai quali riusciremo a trovare una collocazione lavorativa nelle aziende con cui NO CAP collabora da tempo e che insieme e che insieme a noi contribuiscono a contrastare il caporalato privilegiando l’etica e il riconoscimento dei diritti della manodopera bracciantile