Caltanissetta – Tutto da rifare per due imputati mentre il processo si celebrerà per altri sette. Così al cospetto della corte d’Assise di Caltanissetta nella prima udienza del procedimento con rito ordinario per l’uccisione del pakistano trentaduenne Adnan Siddique , che con la vita ha pagato l’essersi schierato a fianco di suoi connazionali sfruttati nei campi.
Atti ritrasmessi alla procura per Muhammad Shoaib e Bilal Ahmed –assistiti dagli avvocati Rosario Di Proietto e Salvatore Baglio – perché prima dell’udienza preliminare avevano chiesto di essere interrogati, ma la procura non aveva acconsentito ritenendo che l’istanza fosse arrivata fuori orario, Oggi, invece, è stata la stessa procura ad eccepire la nullità. E così le loro posizioni ripasseranno per una nuova richiesta di rinvio a giudizio.